Scrivono di lui

"Raffinato conoscitore dei segreti dell'alta liuteria, si dedica ad essa con sapienza d'artista e rigore di esperto studioso nella fabbricazione e restauro di antichi e preziosi liuti e arciliuti"

Motivazione del Premio Internazionale Mercurion

"Il sorriso, i modi, la battuta pronta rivelano che Luciano Improta e' figlio della vecchia Roma. Gli piace conversare, si diverte a scorprire le affinita' ed i punti di contatto che ha con il suo interlocutore. Ha una ristata aperta e franca. Ad un tratto si fa serio. Gli ho chiesto che cosa significhi per lui essere maestro liutaio oggi. Improta mi risponde con calma quasi soppesando le parole. Per lui la liuteria, l'alta liuteria, si identifica con una serie di valori non solo artistici ma anche morali, nel senso che la liuteria e' tradizione, disciplina, rigore e dedizione. In questo senso, come mi chiarisce Improta si crede oggi come ieri che il maestro liutaio unisca al buon gusto e all'estro inventivo una sostanziale onesta', ai limiti dello scrupolo, nel creare uno strumento che dopo appena qualche anno comincera' a dare il meglio di se. Apprendo inoltre che la resa perfetta non e' data solo dalla simmetria delle forme quanto dalla preparazione, dalla stima del legno e dalla scelta degli spessori. La simmetria del disegno e' comunque importante, aggiunge Improta, assai importante. Infatti rivela la qualita' dell'impegno, abbellisce ed impreziosisce lo strumento. Mi guardo attorno. Nel suo laboratorio, oltre ai violini, agli archi e agli strumenti che con amorevole cura l'artista fabbrica e restaura, ci sono alle pareti le sue opere pittoriche che rivelano fra l'altro una mano abituata a giochi di ricercata precisione."

                                                                                                                                                                                                                                                                                                            Jgor Gilbert